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04 Agosto 2025

Fa la doccia in giardino e si trova su Google Street View

Fa la doccia in giardino e si trova su Google Street View

Chi poteva pensare che proprio nel momento in cui ci si sollazzava sotto alla doccia in giardino, la macchinina di Google avrebbe immortalato quell’attimo per poi spararlo in mondovisione su Street View?

Un uomo di 56 anni di Gallipoli, provincia di Lecce, ha deciso di fare causa al colosso statunitense dopo che le sue immagini, definite imbarazzanti, sono rimaste online e visibili agli utenti di Google Street View per un lungo periodo.

Secondo l’avvocato difensore Vincenzo De Vittorio, il 56enne si sarebbe rivolto inizialmente a Google Italy, poi Google Usa, e infine al Garante della Privacy, prima di intentare le vie legali.

Dopo le richieste ufficiali infatti le immagini non sono state rimosse bensì leggermente sfocate, una modifica ritenuta però insufficiente dal legale dell’uomo che ha precisato inoltre come la strada in cui è stata scattata la foto sarebbe privata, e quindi non soggetta a libera documentazione da parte di Street View.

Per l’imbarazzo subito e il danno di immagine, il 56enne ha chiesto un risarcimento di 80mila euro, ridimensionato poi a 38mila.

In tutti i fotogrammi, lamenta l’uomo, il suo viso non appariva mai sfocato e la sua persona era assolutamente riconoscibile, dando origine a episodi di scherno da parte di conoscenti e vicini e provocandogli imbarazzo, vergogna e danni morali.

In attesa della prossima udienza fissata per i primi di ottobre, Google attraverso i propri legali Marco Berliri, Massimiliano Masnada, Michele Traversa, Ambra Pacitti e Giacomo Bertelli, ha respinto ogni accusa.

Nessuna delle immagini contestate è presente su Google - affermano - inoltre Google Italy si dichiara estranea alla questione, in quanto si occupa solo della vendita di spazi pubblicitari. L’uomo è stato ripreso fuori dal cancello di casa sua e sulla pubblica strada, mentre indossava un costume da bagno. Il soggetto risulta distante e i lineamento facciali sono talmente irriconoscibili da rendere impossibile l’identificazione di qualsivoglia individuo, anche utilizzando lo zoom dell’immagine. Risulta poco credibile credere che in una località di mare come Gallipoli, durante la stagione estiva, qualcuno possa essere deriso e schernito per essere uscito in strada indossando un costume da bagno”.

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