Dal Mondo
Influencer di OnlyFans omettono 240mila euro di incassi
Prima o poi sarebbe successo.
Nel mare magnum del business digitale dei social il Fisco è ancora un concetto per molti astratto, ma l’Agenzia delle Entrate non dorme ed è notizia di questi giorni che i lavoratori del web hanno iniziato a ricevere un questionario relativo all’anno fiscale 2020.
L’obiettivo sarebbe proprio quello di capire come avvengono i pagamenti e scovare eventuali irregolarità.
A Trieste, 4 nomi noti sulla piattaforma OnlyFans e proprietari di profili che vantano migliaia di iscritti paganti, sono finiti nel mirino della Guardia di Finanza.
Il motivo?
Pare una maxi evasione da oltre 240mila euro legata a un’attività di produzione e vendita di contenuti, tra i quali quelli per adulti.
Nonostante un elevato volume di affari, nessuno dei 4 avrebbe inserito gli introiti nella dichiarazione dei redditi e così, grazie a indagini meticolose durante le quali i finanzieri hanno spulciato dispositivi elettronici, dati contabili e movimenti on line, è stato scoperto il nero.
Come puntualizza il generale Stefano Commentucci, comandante della Guardia di Finanza di Trieste, il settore è ancora nuovo, complesso da monitorare e con un giro di affari potenzialmente transnazionale.
Oltre ai redditi non dichiarati, sono venuti alla luce anche 20mila euro legati a compensi soggetti alla cosiddetta tassa etica, ovvero un’addizionale del 25% applicata ai guadagni derivanti da attività legate a intrattenimento per adulti, anche se svolte on line e da remoto.
“Tutti i guadagni devono essere correttamente dichiarati e sottoposti alla tassazione prevista” precisa Commentucci.
Ora spetterà all’Agenzia delle Entrate valutare le sanzioni e gli eventuali recuperi fiscali dei 4 influencer.