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20 Febbraio 2018
Paolo Liguori è entrato nella gabbia de Lo Zoo di 105. Il direttore del Tgcom24, da sempre affascinato dal "Programma che non piace" è passato a trovare Marco Mazzoli, Paolo Noise, Fabio Alisei e gli altri ragazzacci regalando alla Cumpa una puntata divertentissima. Come successo a tutti gli ospiti passati nello studio de lo Zoo, anche per il famoso giornalista è stato impossibile contenere le risate ascoltando la valanga di gag e battute della scatenatissima banda. Per rompere bene il ghiaccio, Fabio Alisei ha preparato il blocco intitolato le "10 cose che forse non sapete di Paolo Liguori".
Tuttavia, tra una risata e l'altra, Marco Mazzoli e compagni hanno discusso con Liguori di qualche argomento interessante riguardante il settore dell'informazione del quale ha potuto osservare le trasformazioni durante la sua lunga carriera: l'evoluzione del mondo del giornalismo dalla carta stampata al web, il "consumo" di informazione da parte di lettori e telespettatori e l'interessantissima riflessione sulle fake news, le bufale che viaggiano alla velocità della luce sui social network.
La parentesi seria è durata poco. Subito dopo il giornalista è stato messo alla prova da Marco Mazzoli e compagni. Essendo stato per anni direttore di "Studio Aperto", lo Zoo non poteva lasciarlo andare via senza fargli fare un'edizione speciale di "Studio Chiuso", l'esilarante parodia del telegiornale di Italia 1 confezionata dal "Programma che non piace". Così Liguori si è ritrovato a snocciolare una serie di notizie fresche distorte in maniera cinica.
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