Boom delle feste di divorzio

Il divorzio di per sé non è mai un buon momento, anche quando stabilisce la fine di un matrimonio incubo, ma proprio per questo perché non sdrammatizzarlo con un grande, esagerato e divertente party?

Il trend delle feste di divorzio arriva dagli Stati Uniti, dove sempre più persone organizzano ricevimenti per celebrare il ritorno alla vita da single.

Dori Shwirtz, avvocata divorzista, spiega come sia gli uomini che le donne usino le feste e i ricevimenti come il miglior modo per passare a una nuova condizione di vita, celebrandola con amici e familiari che magari hanno assistito a ogni fase della fine del matrimonio.

Il fenomeno del divorce party ha fatto registrare un’impennata di prenotazioni per le società di organizzazione eventi e per i nightclub, e compagnie come Evite, specializzata nell’invio di inviti senza usare carta ma solo email o messaggi, ha assistito a una crescita delle feste di divorzio del 22% dal 2019.

I divorce party pare siano molto in voga anche in Francia e Gran Bretagna ma per il momento in Italia hanno avuto scarso successo: nel Bel Paese il divorzio viene ancora vissuto come una sconfitta, un passaggio molto difficile e complesso, che richiede pazienza e tante energie fisiche, emotive ed economiche.