Dal Mondo
Labubu mania, 7 ore in coda per il pupazzetto delle star
Labubu è un pupazzetto cinese che riproduce un personaggio della serie The Monsters di Pop Mart, diventato recentemente virale soprattutto tra i vip.
Indossato come accessorio su borse di lusso e ostentato sui social TikTok e Instagram, sono molte le celebrità ad averlo adottato come nuovo must, facendo innalzare le richieste in tutti i punti vendita che trattano l’ormai iconico pupazzetto.
Con una faccia da gremlin, il corpo soffice in peluche, le orecchie da coniglio e i denti aguzzi, il Labubu si presenta in vari colori e con alcuni accessori che variano di modello in modello.
Poiché la richiesta è elevatissima (nello Store Pop Mart di Corso Buenos Aires a Milano si formano code anche di 7 ore per potersene aggiudicare uno), qualcuno ha già lanciato sul mercato l’immancabile contraffazione, riconoscibile dal fatto che non ha testa e piedi che compiono un giro completo, non è presente il qr code che rimanda a una pagina di servizio del brand, la lettera S finale nel moschettone non è agganciata alla testa del pupazzo e il marchio distintivo sul piede che si può vedere solo con una cucina ultravioletta è assente.
A rendere particolarmente attrattivo il Labubu è il fatto che si acquista a scatola chiusa, senza conoscere cioè quale personaggio sarà presente nella scatola.
Venduto a un prezzo base di 20 euro, il pupazzetto può superare i 100 euro in caso di edizioni speciali e Limited edition; non è un caso che i ricavi della prima metà del 2024 di Pop Mart abbiano toccato quota 642 milioni di dollari, con un aumento di quasi due terzi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Dopo lo Store inaugurato in Corso Buenos Aires a Milano, il brand ha annunciato di voler aprire ulteriori boutique in Italia a Bologna, Firenze e Roma, aggiungendo così altri punti vendita agli oltre 500 presenti in più di 30 Paesi di tutto il mondo.