Dal Mondo
Un water da 10milioni di dollari
All’asta l’opera di Cattelan da 18 carati
Dieci milioni di dollari è solo il prezzo di partenza del water a 18 carati di Maurizio Cattelan messo all’asta America da Sotheby’s, ma il suo prezzo, sulla base dal valore dell’oro, oscillerà con l’andamento del mercato.
L’opera di Cattelan è abituata a essere al centro delle polemiche fin da quando venne installata al Guggenheim Museum di New York nel 2016, per poi essere rubata solo tre anni dopo dalla casa natale di Winston Churchill.
Realizzata nel 2016 con oltre 100 kg di oro massiccio, l’opera venne inizialmente installata nel bagno del quinto piano del Guggenheim, con tanto di invito ai visitatori di utilizzarla per quello che rappresenta: un wc.
Inutile dire che oltre 100mila persone si misero pazientemente in fila per sperimentare “un’intimità senza precedenti con un’opera d’arte”: ça va sans dire!
Venne realizzata in un’altra versione per il Bleinheim Palace, casa che diede i natali a Churchill, e anche in quell’occasione venne collegata al sistema idraulico e messa a disposizione dei visitatori per un tempo massimo di 3 minuti.
Quella versione però durò solo 3 anni, per essere poi rubata da un 66enne che venne individuato e arrestato dalla polizia inglese.
Cattelan, riguardo allo spirito squisitamente democratico della sua opera, dichiarò: se mangi un pasto da 200 dollari o un hot dog da 2 dollari, il risultato quando vai in bagno è lo stesso.
Il celebre water diventò poi il fulcro di una curiosa trattativa tra Donald Trump e il Guggenheim: il presidente americano al primo mandato chiese al museo un’opera di Van Gogh in prestito per l’appartamento privato dell’Executive Residence e i curatori in tutta risposta offrirono il wc di Cattelan.
Ora di quell’opera resta solo la prima versione, visto che l’altro (il trafugato in Inghilterra) non fu mai più recuperato.
L’offerta di partenza è intorno ai 10milioni di dollari, compatibilmente alle fluttuazioni dell’oro, ma si potrà pagare anche in criptovalute.