Dal Mondo
La vendicatrice di uomini infedeli
Adescava mariti e poi rivelava tutto alle mogli
Utilizzava un profilo falso su Instagram, lanciava l’amo della seduzione per iniziare una conversazione in chat che diventava velocemente molto erotica ed esplicita, scambiava foto e materiale a sfondo sessuale, poi raccoglieva tutto il materiale piccante (conversazioni, foto, audio e video) e lo recapitava alla compagna o moglie dell’uomo, agli amici e perfino ai colleghi.
La 55enne che si spacciava per giovane ragazza sui social non voleva denaro, bensì vendetta.
Un modus operandi che pare si sia ripetuto più volte, fino a quando una coppia di Prato non sta zitta, malgrado il tradimento di lui, e sporge denuncia, portando a una condanna con accuse di revenge por, diffamazione, stalking e sostituzione di persona, oltre a una pena totale di due anni e quattro mesi in sentenza di primo grado.
A essere condannato anche il figlio della donna, a un anno e otto mesi, ritenuto complice in quanto si era prestato a preparare i profili social falsi della madre.
Alla condanna si è arrivati dopo che la diabolica coppia, di fronte alla denuncia, si era esposta anche fisicamente, con pedinamenti della coppia di Prato.
Non è ancora chiaro come la donna scegliesse le proprie vittime ma è probabile che tutto fosse casuale, spinto unicamente dalla sete di vendetta.