La nuova Biancaneve è mulatta e senza nani

Anche Biancaneve e i 7 nani, la celebre fiaba del 1937, passa attraverso le cesoie del politically correct, per non offendere nessuno: nell’ultimo film live action della Disney spariscono i nani, sostituiti da creature magiche di ogni genere ed etnia, sparisce il Principe Azzurro (e non viene sostituito da nessuno), e Biancaneve, interpretata dall’attrice americana mulatta di origine colombiane Rachel Zegler, dovrà salvarsi da sola.

La scelta ha fatto discutere tutti ma la decisione del colosso d’intrattenimento statunitense viene motivata con una necessaria “modernizzazione” di una storia di 85 anni fa, e con una altrettanto indispensabile politica inclusiva.

Già in passato si era presentato un analogo problema con l’uscita nelle sale de La Sirenetta, dove si scelse come protagonista un’attrice di etnia nera anziché caucasica, stravolgendo di fatto la fiaba originale.