Dal Mondo
Puglia, azienda sostiene i dipendenti per l'acquisto dei libri di scuola
In busta paga i soldi spesi per i figli
Cara scuola, ma quanto mi costi?
Tanto, per molte famiglie tantissimo, ma per quelle in cui un genitore lavora per la Farmalabor di Canosa di Puglia, il costo è zero.
L’iniziativa dell’azienda del settore farmaceutico con sede in provincia di Barletta-Andria-Trani è ammirevole, tanto da attirare l’attenzione del ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara che ha inviato personalmente una lettera all’imprenditore Sergio Fontana, amministratore di Farmalabor.
Per l’anno scolastico 2025-2026, l’azienda ha deciso infatti di devolvere ai propri dipendenti un contributo economico destinato a coprire le spese affrontate per l’acquisto dei testi scolastici per studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado.
Un contributo reale, che arriva direttamente nella busta paga e che garantisce un supporto immediato alle famiglie.
Ma c’è di più, oltre al sostegno economico.
Il contributo infatti è dedicato alla memoria di un giovane migrante del Mali morto durante una delle tragiche traversate del Mediterraneo; al giovane venne trovata una pagella nelle tasche, cucita con cura, a testimoniare il grande desiderio di proseguire gli studi.
Un sogno spezzato a metà, quello del giovane migrante, ma diventato simbolo universale di speranza e dignità, nonché fonte di ispirazione per la nostra iniziativa - ha spiegato Fontana - che lega solidarietà, memoria e futuro.