Dal Mondo

03 Novembre 2025

Scatta una foto all’aereo e non lo fanno salire

Scatta una foto all’aereo e non lo fanno salire

Chi non ha ceduto alla tentazione di scattare una foto all’aereo fermo in pista, prima di imbarcarsi?

Che poi sono le foto che vediamo ogni estate sui profili di amici e conoscenti, con tanto di buone vacanze.

Ma per l’oncologo torinese Claudio Zanon, attuale direttore scientifico di Motore Sanità, quella foto scattata il 28 ottobre scorso prima di salire sul volo Easyjet EJU3929 in partenza da Milano Malpensa per Marrakech, non è stata di così buon augurio.

L’uomo, colpevole di aver scattato una foto al museo dell’aereo, è stato lasciato a terra.

Secondo la sua ricostruzione dei fatti, una volta nei pressi dell’aereo avrebbe fatto uno scatto al velivolo, come fanno centinaia di passeggeri ogni giorno.

Ma subito dopo un addetto alla sicurezza si sarebbe avvicinato intimandogli di cancellare la foto.

Lui si sarebbe opposto, replicando di non aver violato alcuna norma, e così, dopo una breve discussione, gli è stato negato l’imbarco.

Piccola postilla: in quegli stessi istanti un passeggero si sarebbe sentito male e Zanon, da medico, sarebbe intervenuto per soccorrerlo.

Ma il gesto nobile non è bastato alla decisione presa in precedenza e il comandante, terminata l’operazione di soccorso, lo ha fatto scendere.

Easyjet, contattata da Ansa, ha brevemente spiegato che Zanon non è stato ammesso a bordo per un comportamento inappropriato al gate.

Il nostro personale di terra - ha precisato la compagnia aerea - è formato per valutare e gestire al meglio ogni situazione e, sebbene episodi di questo genere siano rari, li affrontiamo con la massima serietà e non tolleriamo comportamenti abusivi o minacciosi.

NEWS DAL MONDO