Dal Mondo
Il 54% degli italiani è stanco di lavorare
Noia, frustrazione e demotivazione
Sono tra i più affaticati e meno motivati d’Europa: il 54% degli italiani che lavorano dichiara di essere stanco, frustrato, annoiato e in preda a un senso di sopraffazione pesante.
Non si parla di lavoratori vicini alla pensione, ma di tutti e con particolare riguardo dei più giovani, che lamentano oltre a noia, stanchezza e frustrazione, anche rabbia.
Solo il 46% infatti si reputa sufficientemente motivato ad andare al lavoro, però almeno una volta alla settimana, il che significa che nei restanti giorni le cose non vanno comunque bene.
A pesare su questi sentimenti c’è anche l’avvento dell’intelligenza artificiale, elemento che viene vissuto con grande timore e suscita notevoli dubbi circa il futuro lavorativo.
Non manca chi sostiene ovviamente che l’intelligenza artificiale abbia aumentato la produttività, la creatività e la qualità del lavoro.
Ma quella percentuale del 54%, rispetto alla media europea, è tantissimo.