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Twitter ha temporaneamente bannato il figlio di Donald Trump
Il figlio del presidente Trump, Donald Trump Jr. è stato temporaneamente bloccato dopo aver condiviso un video pieno di affermazioni false sul coronavirus.
Molti repubblicani hanno reagito con indignazione, riempiendo i social al grido di “censura!”, dopo che l'account di Donald Trump Jr. è stato timeouttato per aver condiviso il video che è stato visto milioni di volte online prima di essere cancellato, raggiungendo il presidente degli Stati Uniti stesso.
I social hanno politiche di tolleranza zero sui post che vendono falsità potenzialmente dannose sul coronavirus.
Il video mostrava medici pro-Trump che insinuavano che gli americani non avevano bisogno di indossare mascherine per prevenire il coronavirus, lanciando allo stesso tempo idrossiclorchina, un farmaco anti-malaria di cui il presidente si era precedentemente propagandato, come un modo sicuro per curare il coronavirus.
Il figlio di Trump quindi è andato su Twitter lo scorso lunedì per condivide il video con i suoi 5 milioni di follower, definendolo un “video da guardare!!!”.
Trump Jr. ha in seguito ricevuto un ban al suo account di 12 ore, restando però ancora visibile, ma impossibilitato a twittare, ritwittare o apprezzare altri post in questo lasso di tempo.
Il presidente, nel frattempo, ha ricondiviso il post del video sul suo account che al momento sta restando attivo.
Ora questo video sta continuando a circolare su piattaforme come Instagram, Twitter e Facebook, accumulando milioni di visualizzazioni. I tre social comrpreso Youtube hanno dichiarato di aver rimosso le diverse versioni di questo video e stanno lavorando per eliminarne altri.