Dal Mondo
Scoperto nesso tra testicoli e inquinamento
Il posizionamento errato dei testicoli sarebbe correlato alle condizioni ambientali
D’ora in poi dire che due palle! riferendosi all’inquinamento ambientale, avrà un suo perché.
Un recente studio svolto da un team di scienziati e ricercatori francesi, ha infatti dimostrato che alla base del crescente numero di ragazzi nati con una malformazione ai testicoli che ne posiziona uno o addirittura due al posto sbagliato, ci sarebbe l’inquinamento.
La conclusione è frutto di incroci tra cluster geografici e condizioni particolarmente inquinanti, come la presenza di industrie metallurgiche e del carbone vicino alle residenze dei soggetti esaminati che lamentano queste anomalie dell'apparato riproduttore.
Ma non solo: tra le cause anche l’esposizione di uno o entrambi i genitori a pesticidi, estrogeni contenuti negli alimenti o radiazioni, ma anche fumo in gravidanza da parte della madre e consumo di alcol.
Il criptorchidismo, ovvero la mancata discesa di uno o due testicoli a partire dalla nascita, è una condizione che può essere corretta solo dopo il primo anno di vita; ma se non corretta provoca una ridotta produzione di spermatozoi e di ormoni in età adulta.