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Dal mondo

È confermato: i selfie sono cinque volte più letali degli squali!

Un'amara scoperta ha dimostrato che negli ultimi anni i selfie hanno totalizzato più vittime di quelli attribuiti agli attacchi degli squali.

Nell'era di Instagram e delle foto perfette e impeccabili, i selfie sono diventati stranamente sempre più utilizzati. Inoltre, grazie ai social media, si può facilmente notare come l'influencer farebbe di tutto per lo scatto perfetto.

Talvolta però, per ottenere quello scatto, ci si ritrova a mettersi in situazioni molto pericolose e, solo negli ultimi anni, un gran numero di persone ha perso la vita per colpa di un selfie piuttosto che per l’attacco di uno squalo.

Tra ottobre 2011 e novembre 2017, solo 50 persone sono morte a causa degli squali in tutto il mondo mentre, nello stesso lasso di tempo, ben 259 persone sono morte durante un selfie!

Questi sono numeri impressionanti che fanno riflettere molto sull'uso, a volte sbagliato, che si fa dello smartphone per una manciata di like.

Tra le 259 vittime, gli uomini costituiscono tre quarti delle vittime dei selfie nonostante le donne siano quelle che più utilizzano i selfie nei social.

Questo rapporto suggerisce che è più probabile che gli uomini corrano dei rischi per le loro foto, con cause comuni di annegamento, incidenti stradali o cadute da posizioni molto alte.

L’India, a fronte di una popolazione di 1,3 miliardi di persone, vanta 800 milioni di smartphone utilizzati e, con i suoi 159 morti registrati, detiene il record per il numero di persone decedute causa degli autoscatti.

Sono dati allarmanti che fanno capire quanto possa essere più pericolosa una foto rispetto all’attacco di uno squalo…. Ma voi cosa ne pensate? Siete fra quelli che non riescono a vivere con almeno un selfie al giorno o non vi interessano i social? Fatecelo sapere, come sempre, nei commenti.

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